Fedele venne avvertito dell'arrivo dell'ambasciatrice genovese e subito sorrise. La giovane dama era attesa e quindi lasciò di buon grado lo scrittoio per recarsi all'ingresso.
Una volta che l'ebbe individuata, le si avvicinò e disse: "Benvenuta, Eccellenza. E' un piacere poterVi finalmente incontrare. Sono l'ambasciatore modenese per Genova, abbiamo avuto un piacere scambio epistolare nei giorni scorsi"
Sorrise e aggiunse: "Sua Grandezza il Gran Ciambellano ci raggiungerà a momenti. Il viaggio è stato piacevole? La strada fra La Spezia e Massa può essere talvolta un po' insidiosa, ma confido che non abbiate avuto problemi"
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