Arrivo di Matilde d'Altavilla, Gran Ciambellano senese

Il viaggio da Siena a Modena fu un'esperienza suggestiva.
Il paesaggio si dipingeva davanti ai miei occhi come una tavolozza di colori vivaci, mentre la primavera cominciava a farsi sentire nell'aria fresca e profumata.

Arrivata al Palazzo Ducale di Modena, rimasi colpita dalla sua imponenza e dalla bellezza delle sue mura. I due torrioni laterali  si stagliavano contro il cielo azzurro, mentre la facciata raccontava la storia e la gloria di quel Ducato.

Chiamai il segretario diplomatico perché annunciasse al suo omologo modenese il mio arrivo: ero lì su cortese invito del Ciambellano, Sua Grandezza Eriti Velia Malipiero Giustiniani Longo, la quale aveva espresso il desiderio di parlarmi per sistemare la questione di alcuni lasciapassare. Ella era desiderosa di capire chi avesse effettivamente diritto all’accesso presso la sua Cancelleria. E ne aveva ben donde. E poi, quale opportunità migliore per conoscersi meglio?

La sensazione di essere accolta in un luogo così maestoso, mi riempì di una strana mescolanza di emozioni: ammirazione, solennità e - perché no - di una leggera tensione. Dopotutto, era la mia prima missione diplomatica.

Restai in silenzio, in attesa di essere ricevuta.

Buongiorno Emimenza, sono onorato di avervi dinnanzi ed entusiasta di conoscervi. Con il vostro arrivo potremo finalmente iniziare a collaborare per il bene della nostra repubblica senese e del ducato di Modena. Resto a disposizione in attesa di novità
Julius Boccanegra

Dinnanzi al Gran Ciambellano senese Julius si sentiva nervoso ma allo stesso tempo inorgoglito per l incarico affidatogli. Così in segno di reverenza verso Sua Eminenza le porta in dono 3 gigli blu provenienti dai giardini di Siena. Non appena finito l inchino Julius si mette all opera sperando in notizie fresche da Modena da poter riportare a Siena

Benarrivata Eccellenza - disse Eriti arrivando trafelata.

Vogliate perdonare il mio leggero ritardo, avevo una discussione in corso presso la Cancelleria Imperiale che non è proprio dietro l'angolo.

La donna si guardò intorno per vedere se notava tracce del suo di ambasciatore.

Prego, seguitemi pure insieme al vostro ambasciatore nei vostri uffici.

Sono certa che volete riposarvi un pò prima di iniziare a discutere dei rapporti fra le nostre province.

Non dovete rammaricarvi di nulla Vostra Eminenza. A dire il vero un po di riposo non darebbe noia, ma Vi seguo molto volentieri per iniziare a dialogare e mettere in pratica le linee guida per cooperare attivamente

Julius decise così di seguire Sua Eccellenza per poter iniziare i discorsi per una proficua collaborazione, senza indugi